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martedì 6 dicembre 2011

MANOVRA MONTI: Quattro ore di sciopero per lunedì 12 dicembre

Quattro ore di sciopero per lunedì 12 dicembre in concomitanza con l'avvio del percorso in aula alla Camera e da oggi presidi davanti alle prefetture con il coinvolgimento dei Comuni, delle Province e delle Regioni. Per la Confederazione "la manovra proposta dal Governo contiene poche novità positive (sulla crescita e sulle infrastrutture) e molte parti gravi che non la configurano come una manovra equa, ma che grava su lavoratori e pensionati"
» Manovra: presidi in tutta Italia in preparazione dello sciopero generale
06/12/2011 Condividi su:  condividi su Facebook condividi su Twitter
La manovra proposta dal Governo contiene poche novità positive (sulla crescita e sulle infrastrutture) e molte parti gravi che non la configurano come una manovra equa, ma che grava su lavoratori e pensionati, già colpiti dalle precedenti manovre.

La non indicizzazione per le pensioni basse è una tassa sulla povertà, l’anzianità a 40 anni diventa impraticabile e provoca gli effetti di sottrazione di un diritto e di destabilizzazione del mercato del lavoro e per restare ai temi centrali la somma di IMU, IVA e addizionali IRPEF Regioni e Comuni più accise spostano sui soliti noti gran parte delle entrate per tassazione.

Il Governo non ha voluto un confronto con le parti sociali, in particolare sulla previdenza, chiediamo quindi al Parlamento, al quale presenteremo precise proposte di correggere la manovra sui temi indicati, proponendo anche come reperire le risorse.

Abbiamo proposto a CISL e UIL di decidere insieme proposte ed iniziative per cambiare la manovra, la risposta ci è arrivata tramite conferenza stampa con relative autonome decisioni. 

La CGIL promuove da oggi presidi davanti alle Prefetture, con il coinvolgimento dei Comuni, delle Province e Regioni su questo tema, pronta a favorire iniziative unitarie dove si determineranno le condizioni.

La CGIL proclama per lunedì 12 dicembre quattro ore di sciopero con manifestazioni in concomitanza con l'avvio del percorso in aula alla Camera.

Alle categorie tenute al rispetto della L. 146/90 proponiamo di tenere, nella giornata di lunedì 12 dicembre, assemblee in orario di lavoro di lavoro e altre iniziativa consentita dalla legge per poter partecipare alla manifestazione.

IN TUTTA LA LOMBARDIA PRESIDI DI PROTESTA CONTRO LA MANOVRA SENZA EQUITA’ DEL GOVERNO.


DICHIARAZIONE DI NINO BASEOTTO SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL LOMBARDIA
Tra OGGI 6 DICEMBRE e DOMANI 7 DICEMBRE , in tutta la Lombardia, si terranno presidi di protesta contro la manovra economica decisa dal Governo Monti.
Si tratta di una prima risposta alla protesta che sta in queste ore montando nei luoghi di lavoro e tra i pensionati e le pensionate.

A tale proposito Nino Baseotto, Segretario generale della CGIL Lombardia ha dichiarato: “Ci mobilitiamo perché questa manovra priva di equità sia cambiata in Parlamento.   C’è rabbia e delusione perché è chiaro a tutti che ancora una volta i sacrifici sono a senso unico e pesano su lavoro dipendente e pensioni.
Proprio l’intervento sulle pensioni - prosegue il Segretario regionale della CGIL - è quello socialmente più insostenibile, con il blocco dell’indicizzazione ed il colpo durissimo alle pensioni di anzianità.
Così si fa cassa sui più poveri e si infligge un altro colpo ai consumi, abbandonando la prospettiva della ripresa.
Insomma, era necessario ben altro dopo tre anni di provvedimenti iniqui e vessatori decisi a più riprese dal Governo precedente che - tra le altre cose - porta la responsabilità di aver trascinato l’Italia in questa situazione economica e sociale così drammatica con le sue scelte sbagliate.

Faccio infine appello a Cisl e Uil affinché dalla Lombardia venga un forte segnale di mobilitazione unitaria. In questo senso è positivo ed incoraggiante che in numerosi territori ( al momento Bergamo, Monza, Varese, Cremona, Legnano e Lodi ndr) i presidi di protesta siano organizzati unitariamente. Questa è la strada da percorrere: i lavoratori ed i pensionati ci chiedono unità in un momento così difficile”


A MILANO IL PRESIDIO SARA' OGGI 6 DICEMBRE IN PIAZZA SAN BABILA DALLE 16 ALLE 18