Tutto ha inizio con la vicenda FIAT e la decisione del Lingotto di
uscire dal Contratto Nazionale dei Metalmeccanici. Non bastasse l’azienda
guidata da Marchionne decide di disdettare tutti gli accordi siglati con il Sindacato
per applicare unilateralmente un contratto costruito su misura sulle proprie
necessità. Di li un referendum ricatto
che spaccherà in due, tra favorevoli e contrari, i lavoratori e
conseguentemente le organizzazioni sindacali che li rappresentano. La FIAT ha
spesso anticipato le linee guida delle relazioni industriali in Italia e non
vorremmo che fosse così anche questa volta. Ma veniamo a noi. A seguito di uno
sciopero andato decisamente bene ASSTEL (la Confindustria delle Tlc) dopo mesi
di stallo convoca le delegazioni sindacali per riaprire le trattative sul
rinnovo del Contratto Nazionale. Cauto ottimismo! Ci si dice ‘Se i padroni ci convocano dovranno pur
presentare degli avanzamenti rispetto alle nostre proposte, no?’.
Risultato: tre giorni di trattative per ritrovarsi punto a capo, anzi anche un
po’ più indietro. Le rivendicazioni dei lavoratori si riassumono in tre
capisaldi: clausole sociali, alcuni avanzamenti sulla parte normativa (orari,
inquadramento ecc) ed ovviamente un po’ di soldi. La trattativa si era arenata
alcuni mesi fa sul delicato tema delle ‘clausole
sociali’, ovvero la possibilità di inserire nel contratto qualche regola
che possa disciplinare esternalizzazioni, crisi aziendali ecc garantendo i lavoratori
interessati al di la di quel poco già previsto dalle leggi. È su questo tema ci
si aspettava un sostanziale passo avanti da parte di ASSTEL per sbloccare
definitivamente la trattativa e provare a chiudere un’ipotesi di accordo da
portare alla valutazione dei lavoratori nelle assemblee. Invece ASSTEL nel
corso di tre giorni di trattativa kafkiana sostanzialmente non ha fatto nessuna
proposta concreta sul tema rigettando invece tutte quelle di parte sindacale. Le
aziende pensavano di cavarsela con un osservatorio che nulla facesse ma che,
appunto, osservasse per i prossimi anni le dinamiche del mercato delle Tlc, per
valutare solo in futuro eventuali interventi concreti. Incredibile, ma vero!
Non è difficile comprendere quanto sia rilevante questo tema, se non altro per
noi lavoratori di Telecom che da anni viviamo il dramma delle esternalizzazioni
e che a breve potremmo subire un’ulteriore pesante riorganizzazione. Almeno a
leggere quanto scrivono da mesi i giornali (che nessuno peraltro smentisce). Non
bastasse tutto ciò la parte datoriale ha rimesso sul tavolo tutte quelle
proposte, diremmo quelle provocazioni, sul tema della normativa che nei mesi
precedenti, in buona parte, sembravano smarcate. A titolo esemplificativo: peggioramento
delle normative sulla malattia (con la possibilità tra l’altro di arrivare in
alcuni casi al mancato pagamento dei primi tre giorni di malattia); codici
disciplinari severissimi che permetterebbero il licenziamento anche per lievi
mancanze; peggioramento radicale delle regole che disciplinano il part-time
trasformandolo in una sorta di lavoro a chiamata; sostanziale mano libera in
merito al tema dei controlli a distanza; possibilità di imporre unilateralmente
l’utilizzo di ROL e permessi in ragione delle esigenze aziendali; e per chiudere
la possibilità di derogare a praticamente tutte le materie contrattuali eccetto
il minimo salariale: praticamente la fine del contratto nazionale. Viene da
chiedersi cosa avrebbero proposto qualora fossimo arrivati al punto finale,
ovvero gli aumenti salariali. Cosa è successo? E soprattutto cosa aspettarsi? I
giorni immediatamente precedenti alla convocazione alcune agenzie e alcuni
giornali battevano la notizia che Confindustria stava valutando la possibilità
di bloccare il rinnovo di tutti i Contratti Nazionali e che si sarebbero chiuse
solo le trattative in dirittura d’arrivo. Qualcuno forse ha pensato che a
spararla grossa, a prendere tempo, si sarebbe arrivati a questa ‘moratoria unilaterale’ con il
conseguente congelamento del nostro CCNL? Non ci è dato di sapere. Quello che
sappiamo è che la salvaguardia del CCNL è la precondizione per garantire un
livello minimo di garanzie, di diritti e di salario per tutti i lavoratori del
settore delle Tlc. Quello che sappiamo è che ci impegneremo fino in fondo
perché non si arrivi a soluzioni alla Marchionne. I lavoratori della FIAT hanno
visto svanire CCNL, diritti e tutele in cambio della promessa di un lavoro,
lavoro che oggi non è nemmeno sicuro. Noi il 19 sciopereremo e saremo a Roma a
manifestare con tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori che chiedono di
essere pagati il giusto, di avere condizioni di lavoro dignitose e garanzie per
il proprio futuro (chiamiamole poi clausole sociali o in altro modo, poco ci
importa). In una parola noi saremo a Roma per rivendicare un vero contratto
Nazionale.
Questo è SCOMUNICAZIONI - il blog degli iscritti e delle RSU SLC CGIL di Telecom Italia di Milano
IN EVIDENZA
- REFERENDUM TRUFFA CARING SERVICES DI TELECOM ITALIA
- Accordi sindacali
- Accordo PDR vigente
- CCNL TLC integrazioni Febbraio 2013
- Comunicati sindacali
- Documenti
- Guida alla riforma delle pensioni
- IL NOSTRO NUOVO SITO
- LA CGIL A MILANO
- LEGGI LA COSTITUZIONE
- RSU SU FACEBOOK
- RSU su TWITTER
- SCOMUNICAZIONI N. 42
- SPECIALE ELEZIONI RSU TELECOM ITALIA 2012
- Scomunicazioni n. 40
- Scomunicazioni n. 41
- Tutti i numeri di SCOMUNICAZIONI
BENVENUTI NEL BLOG DELLE RSU E DEGLI ISCRITTI SLC CGIL DI TELECOM ITALIA MILANO
QUALCHE SUGGERIMENTO SU COME UTILIZZARE IL BLOG: nella colonna di destra, scorrendo la pagina, trovi l'archivio dei post pubblicati e quella dei post in evidenza, gli Argomenti Trattati. Scorrendo la pagina, troverai accordi, leggi e ordinamenti e molti link utili, oltre che, eventi e notizie di attualità. Selezionando la voce home torni all'inizio, in indice trovi in dettaglio tutti i contenuti trattati, in post pubblicati 2011 e in post pubblicati 2010, tutti i post divisi per anno e mese. E' possibile inserire la propria opinione, selezionando la voce "Commenti" , al termine di ogni post. Visualizzazione ottimale con Firefox. Con Internet Explorer, ricaricare la pagina se si dimensiona la finestra del browser.
SUGGERIMENTI E PROPOSTE di argomenti da trattare di Tuo interesse: scrivici via email rsu.slc.cgil.midir@gmail.com. O contattaci su Facebook. O seguici su Twitter.
Grazie
QUALCHE SUGGERIMENTO SU COME UTILIZZARE IL BLOG: nella colonna di destra, scorrendo la pagina, trovi l'archivio dei post pubblicati e quella dei post in evidenza, gli Argomenti Trattati. Scorrendo la pagina, troverai accordi, leggi e ordinamenti e molti link utili, oltre che, eventi e notizie di attualità. Selezionando la voce home torni all'inizio, in indice trovi in dettaglio tutti i contenuti trattati, in post pubblicati 2011 e in post pubblicati 2010, tutti i post divisi per anno e mese. E' possibile inserire la propria opinione, selezionando la voce "Commenti" , al termine di ogni post. Visualizzazione ottimale con Firefox. Con Internet Explorer, ricaricare la pagina se si dimensiona la finestra del browser.
SUGGERIMENTI E PROPOSTE di argomenti da trattare di Tuo interesse: scrivici via email rsu.slc.cgil.midir@gmail.com. O contattaci su Facebook. O seguici su Twitter.
Grazie
mercoledì 10 ottobre 2012
Che succede con il contratto TLC
Etichette:
ASSTEL,
CCNL TLC,
contratto nazionale,
contratto nazionale TLC,
contratto TLC,
scioperi,
sciopero 19 ottobre 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta quanto vuoi e quello che vuoi, ma sii educato e non offendere niente e nessuno.