BENVENUTI NEL BLOG DELLE RSU E DEGLI ISCRITTI SLC CGIL DI TELECOM ITALIA MILANO

QUALCHE SUGGERIMENTO SU COME UTILIZZARE IL BLOG
:
nella colonna di destra, scorrendo la pagina, trovi l'archivio dei post pubblicati e quella dei post in evidenza, gli Argomenti Trattati. Scorrendo la pagina, troverai accordi, leggi e ordinamenti e molti link utili, oltre che, eventi e notizie di attualità. Selezionando la voce home torni all'inizio, in indice trovi in dettaglio tutti i contenuti trattati, in post pubblicati 2011 e in post pubblicati 2010, tutti i post divisi per anno e mese. E' possibile inserire la propria opinione, selezionando la voce "Commenti" , al termine di ogni post. Visualizzazione ottimale con Firefox. Con Internet Explorer, ricaricare la pagina se si dimensiona la finestra del browser.

SUGGERIMENTI E PROPOSTE di argomenti da trattare di Tuo interesse: scrivici via email . O contattaci su Facebook. O seguici su Twitter.
Grazie

sabato 16 marzo 2013

Documento RSU Lombardia su confronto in corso con Telecom Italia

Le RSU SLC-FISTEL-UILCOM di Milano e Lombardia, riunitisi in data 15/03/13 presso la sala RSU di via Marco Aurelio 28 Milano, hanno concordato le seguenti proposte da condividere nelle assemblee con i lavoratori in prospettiva della conclusione della trattativa
sulla riorganizzazione aziendale prevista a Roma il 25 marzo p.v.

1) In un contesto di grandi sacrifici richiesti ai lavoratori, l’azienda deve impegnarsi a sospendere l’erogazione di ogni forma premiale e di incentivazione unilaterali.

2) Tutte le risorse disponibili in azienda devono essere concentrate per garantire a tutti i lavoratori un importo del PDR profondamente diverso da quello proposto. Deve essere inoltre prevista una quota a compensazione della mancata erogazione del secondo semestre 2012 proporzionale agli importi previsti per il triennio 2013-2015.

3) Si ritiene necessario ridurre la franchigia prevista ad inizio e fine turno per i pandisti (soprattutto per quelli che lo diventeranno contro la loro volontà). Inoltre, pur condividendo l’istituzione della banca ore in OA, si richiede che siano escluse da
essa, e pagate quindi regolarmente, le ore di straordinario prestate nei giorni festivi, domenicali ed in continuità dell’orario di lavoro (prevedendo però un tetto massimo).

4) Rendendosi disponibili sin d’ora a discutere l’adeguamento dell’orario di lavoro del Caring Services, allo scopo di poter reinternalizzare quote di attività, si richiede che tali modifiche non rendano impraticabile l’utilizzo dell’orario P.T. e non annullino gli
istituti e gli accordi esistenti che permettono una migliore conciliazione vita/lavoro.

In conclusione si ritiene essenziale che l’eventuale accordo preveda periodici momenti di verifica sullo stato delle reinternalizzazioni previste, necessarie al ritiro definitivo della societarizzazione del Caring prima , ed all’assorbimento di tutti gli esuberi dichiarati dopo.

1 commento:

  1. Dov’è andata a finire la “diversità”, rispetto agli “altri” Sindacati, di SLC CGIL?
    Un altro pugno in faccia ai lavoratoti Telecom Italia andati in mobilità a fine 2012.
    Nessuna giustificazione per aver firmato due accordi che penalizzano i circa duemila ex lavoratori che hanno lasciato il servizio, mi riferisco al rinnovo del CCNL e alla corresponsione del Premio di Risultato per il 2012, pur essendo regolarmente in servizio per tutto il 2012 ai mobilitati viene preclusa la possibilità di avere gli arretrati del contratto, almeno la quota fino a dicembre 2012, e il premio di risultato che doveva essere erogato a novembre 2012.
    SLC, accodandosi alle altre sigle sindacali scrive un’altra pagina nera del sindacalismo negando in maniera clamoroso il sacrosanto diritto dei lavoratori a ricevere una parte di salario, a voler essere più realisti, con la firma si autorizza un furto. Ancor più riprovevole l’atteggiamento delle strutture periferiche di SLC che per non smentire i vertici che hanno firmato una porcata non si attivano con azioni legali per recuperare il maltolto.
    Non ci sono giustificazioni che tengono, la tragica situazione di Telecom Italia è colpa dei dirigenti incapaci che si auto premiano, con il silenzio dei Sindacati, con sostanziosi e scandalosi stipendi e premi del tutto ingiustificati considerati i risultati.
    Spero che un poco di vergogna coloro che hanno sottoscritto gli accordi la provino.
    Ribelliamoci!

    RispondiElimina

Commenta quanto vuoi e quello che vuoi, ma sii educato e non offendere niente e nessuno.